Interpretazione in chiave contemporanea degli interni di una villa dei primi del Novecento.
Quale intervento | Ristrutturazione di una villa storica |
Per quale risultato | Una villa bella ed efficiente |
In quale luogo | Firenze |
Per quale cliente | Privato |
Con quali partner | AEI Progetti (strutture), Geom. Stefano Fabbrizzi (Sicurezza) |
Quando | 2015 |
Dove siamo adesso | Lavori completati |
DATI
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Il progetto di Villa M ridisegna in chiave contemporanea un villa d'epoca posta in una posizione privilegiata, con affacci che dominano la campagna fiorentina.
Un recupero e una rifunzionalizzazione che parte dalla pianta che si presentava con un layout chiuso, derivante da un concetto dell’abitare fortemente introverso di chi aveva realizzato la residenza.
L’intervento genera delle spazialità inedite con ambienti ampi e luminosi disegnati seguendo il principio cardine della fluidità degli spazi dando così un senso anche al grande ingresso sfruttando il sottoscala : spazi più funzionali, ambienti di dimensioni più equilibrate, bagni più spaziosi.
L’ambiente centrale d’ingresso è il cuore attorno cui gravita e si sviluppa tutta la casa: un grande volume a tutta altezza, valorizzato dalla modifica della scala, l’inserimento di un mezzanino e di un secondo piano, che costituisce il centro della vita del piano terra (area giorno) e che anima le relazioni tra tutti gli altri ambienti della casa che vi si affacciano.
Protagonista la grande scala, una testimonianza dell’unione tra recupero e storia, che collega, distribuisce e definisce gli spazi interni, alludendo ad un nuovo equilibrio tra classicità e contemporaneità.
Il nuovo modo di abitare è rafforzato dalla connessione diretta verso gli spazi del pranzo e della cucina, regolati da una parete manovrabile che genera uno spazio moderno e contemporaneo.
Tutto il piano terra è connesso attraverso grandi aperture che amplificano gli spazi. L’edificio post-intervento si riscopre fluido ed aperto verso l’esterno: si stabilisce un nuovo rapporto con il contesto e si riscopre il piacere delle visuali verso il paesaggio circostante.
Gli spazi al piano terra sono pensati per essere vissuti in continuità con l’esterno nei mesi caldi attraverso nuova ampia terrazza.
L’attenzione al dettaglio traspare anche dalla definizione di questa nuova identità, che si costruisce sul dialogo con le peculiarità del luogo, sulla scelta dei materiali e l’integrazione di strategie bioclimatiche.
L’apertura di nuovi lucernari in copertura consente di migliorare il comfort interno, creando un naturale effetto camino raffresca gli interni in estate sfruttando la presenza di masse arboree vicine. In questo modo inoltre, la luce diventa protagonista dell’intervento, donando nuovo carattere agli interni e generare una sensazione di benessere diffusa.
Per approfondire
Elementi di recupero, come il legno della scalinata e dei serramenti esistenti, e materiali locali come la pietra, sono accostati a una selezione innovativa di strumenti tecnologici, dai sistemi d’isolamento, ai sistemi di ventilazione naturale, al nuovo sistema impiantistico ad alta efficienza che lavora a bassa e media temperatura. Strategie di sostenibilità che hanno alleggerito la carbon footprint del fabbricato, ottimizzando i consumi nel rispetto dell’edificio storico, vista la presenza di un vincolo paesaggistico.